Dietro di noi un deserto digitale.
Se c'è una foto che per noi rappresenta un tesoro, stampiamola; non affidiamoci soltanto alla memorizzazione digitale. Nel nostro zelo, presi dall'entusiasmo per la digitalizzazione, convertiamo in digitale le nostre fotografie pensando che così le faremo durare più a lungo, ma in realtà potrebbe venir fuori che ci sbagliavamo. Il mio consiglio è: se ci sono foto a cui davvero tenete,
createne delle copie fisiche. Stampatele. "Vint Cerf, vicepresidente di google".
Il flusso lavorativo del fotografo, è sempre stato dallo scatto alla stampa finale su carta. Nulla, neanche il monitor più costoso al mondo, potrà farvi apprezzare una foto, come una stampa fine-art. La creatività trova sfogo nella composizione degli scatti, così come nell'impaginazione di un'album; Non da meno, la scelta dei materiali, gli accostamenti di colori, le nobilitazioni. Ma soprattutto la grande e più importante possibilità di personalizzare i prodotti inserendo nel vostro album di matrimonio, i dettagli che l'hanno caratterizzato. Una scritta, un'immagine stilizzata del vostro invito, o qualsiasi altra cosa. Nessun album sarà uguale al precedente.